فَلَمَّا قَضَيْنَا عَلَيْهِ الْمَوْتَ مَا دَلَّهُمْ عَلَىٰ مَوْتِهِ إِلَّا دَابَّةُ الْأَرْضِ تَأْكُلُ مِنْسَأَتَهُ ۖ فَلَمَّا خَرَّ تَبَيَّنَتِ الْجِنُّ أَنْ لَوْ كَانُوا يَعْلَمُونَ الْغَيْبَ مَا لَبِثُوا فِي الْعَذَابِ الْمُهِينِ
Piccardo
Quando poi decidemmo che morisse, fu solo la “bestia della terra” che li avvertì della sua morte, rosicchiando il suo bastone. Poi, quando cadde, ebbero la prova i dèmoni, che se avessero conosciuto l'invisibile, non sarebbero rimasti nel castigo avvilente.